6. A Black Star from the Past

Giles chiuse gli occhi e ascolto` la voce di Seihoshi che si intrecciava perfettamente alla musica. Un tempo quelle canzoni erano parole d'amore rivolte direttamente a lui, poteva sentire il legame costante e saldo tra lui e Xini. Ora non era cambiato nulla, la voce era la stessa, le note erano identiche e le canzoni racchiudevano ancora l'amore di Xinuxunil, eppure allo stesso tempo era cambiato tutto.
Seihoshi cantava per il pubblico con la stessa passione di Xini, ma non cantava per lui. E le prossime canzoni sarebbero state solo di Sachino Seihoshi.
L'Osservatore ebbe l'impressione che una porta si fosse chiusa del tutto e in un certo senso ne fu sollevato anche se il dolore che cio` gli causava era bruciante.
Eudial lo guardo` come se avesse intuito quella sofferenza e Giles le strinse la mano in un muto ringraziamento. Allungo` l'altra mano a stringere quella di Tera e sorrise alle due Cacciatrici.
- Andiamo, abbiamo del lavoro da fare. -
- Ne sei certo, Giles? -
L'Osservatore lancio` uno sguardo al palco e annui`.
- Non ha bisogno di noi. Il suo manager si prendera` cura di lei e la riaccompagnera` a casa alla fine del concerto. Guardatela, e` nel suo mondo. Lei stara` bene. -
- E noi invece torniamo al nostro destino di tenebre e morte... -
- Sempre ottimista, Tera... -
- Purtroppo Tera non ha tutti i torti. Spero solo che questo periodo di calma duri il piu` a lungo possibile -
- A proposito, hai scoperto qualcosa su quei simboli che abbiamo trovato? -
- Erano troppo rovinati per essere leggibili, ma di sicuro non si tratta di un incantesimo per dilettanti. Probabilmente e` magia nera... -
- Strano pero` che uno stregone utilizzi un pupazzo come modello per un'evocazione... -
Per qualche secondo camminarono in silenzio, poi Tera indico` le due ragazze che stavano andando verso di loro lungo il marciapiede.
- Ehi, quelle non sono due delle cretinette che vestono alla marinara? -
- Oh no, sono Haruka e Michiru! - Brontolo` Eudial. - Quelle due ce l'hanno sempre con me... -
- Allora forse non sono tanto cretine. -
- Piantala, Tera! -
Le due sailor si accorsero dell'Osservatore e delle due Cacciatrici e si fermarono davanti a Eudial.
- Proprio te cercavamo! - Dissero duramente.
- Vedi, te l'avevo detto... - Sussuro` Eudial a Tera, poi torno` a guardare le due ragazze con aria di sfida. - Cosa volete questa volta? -
- Cosa hai a che fare con i mostri che sono apparsi in citta`? -
- Intendi dire il pollocane rosa di peluche gigante? - Chiese Eudial e le due sailor la guardarono come se fosse impazzita.
- Non provare a prenderci in giro! Sappiamo che tu c'entri qualcosa. -
- E perche` mai dovrei entrarci?! -
- Per questo! - Disse Michiru porgendole un oggetto avvolto in un fazzoletto. - Ora prova a dire che non sai di cosa si tratta! -
Eudial afferro` il fazzoletto, lo apri` e impallidi` di colpo nel vederne il contenuto.
- Non... non e` possibile... -
Tera e Giles si sporsero a guardare di cosa si trattava.
- Sembra un guscio d'uovo rotto... - Commento` Tera, perplessa.
- E' un guscio d'uovo... di daimon. -
- Quei cosi che usavate per conquistare il mondo? Ma non avevi detto che erano stati distrutti? -
- Osi ancora affermare che tu non c'entri? - Chiese Haruka, aggressiva.
- Esattamente. Non ne sapevo nulla. Per quel che ne so avreste dovuto distruggerli tutti. -
- Ascolta, strega, da qualche tempo la gente ha iniziato ad essere aggredita da normalissimi oggetti trasformati in mostri. Non ti ricorda qualcosa tutto cio`?! -
- Forse voi sailorsceme non siete tanto brave distruggere le cose e avete dimenticato qualche ovetto indemoniato... - Suggeri` Tera con un sogghigno.
- Ma come ti permetti?! -
Giles si affretto` a mettersi tra le ragazze.
- Posso garantirvi che Eudial non era al corrente di queste uova, stavamo indagando anche noi su una strana apparizione. -
- Pero` il mostro che abbiamo visto noi non aveva nessun uovo di daimon. - Intervenne Eudial.
- E vi assicuro che vi metteremo al corrente se dovessimo scoprire qualcosa. Ora dobbiamo andare. -
Giles afferro` i polsi di Eudial e Tera e le trascino` via prima che loro o le sailor potessero protestare. Haruka e Michiru li guardarono allontanarsi, irritate, ma lasciarono perdere.

- E' giusto cosi`? - Chiese Hope spingendo il foglio lontano da lei ed Ethan Rayne lo raccolse, lo esamino` per qualche istante e annui`.
- Ottimo, impari in fretta. Presto sarai in grado di fare grandi cose. Ma forse... - l'uomo finse di provare preoccupazione. - ....forse dovrei parlarne con tuo padre. Sono certo che Rupert sara` felice di sapere che brava maga e` sua figlia. -
Quelle parole scatenarono in Hope la reazione che Ethan si aspettava: la ragazzina colpi` il tavolo con un pugno e lo fisso` furiosa.
- Stai scherzando, vero?! Papa` non capirebbe nulla! Non fa che preoccuparsi se tardo di cinque minuti, se gli dicessi che sto imparando la magia me lo proibirebbe di sicuro! Figurati che non mi parla mai di quello che fa perche` crede che io possa impressionarmi, ma io voglio aiutarlo a sconfiggere i mostri! Diventero` abbastanza forte secondo te, Ethan? -
- Ne sono certo. -
- Prima hai detto che avro` una compagna di studi, quando me la presenterai? -
- La conoscerai presto. -
- Ottimo. Ora devo scappare, si sta facendo tardi e non voglio che papa` inizi a fare domande. -
La ragazzina torno` a casa ed Ethan, rimasto solo sorrise crudelmente.
Chiuse a chiave la porta di casa, poi scese le scale che portavano in cantina e con una leggera pressione in un punto preciso del muro di mattoni, apri` un passaggio segreto. Vi entro`, avendo cura di richiudere il varco alle sue spalle e si inoltro` lungo un cunicolo che sembrava volersi inoltrare nelle viscere della terra. Si fermo` davanti a una robusta porta in legno e l'apri` entrando in quella che aveva l'aspetto di un'antica cella scavata nella roccia. Un moderno materasso era appoggiato a terra, ma la persona che avrebbe dovuto usarlo, era rannicchiata a terra in un angolo e piagnucolava di paura.
Ethan si avvicino` a lei e le pose una mano sui capelli biondi sorridendo di soddisfazione.
- Bene. Sei sveglia finalmente. -
La ragazza lo fisso` a occhi spalancati.
- Io... io ero... non capisco... -
Ethan le sorrise e la aiuto` a rialzarsi.
- Sei confusa, ma non preoccuparti, e` normale. Tornare dalla morte non e` mai facile. -

- Non capisco. Non e` possibile che ce ne siano ancora, ero certa che le sailor li avessero distrutti tutti quando hanno sconfitto i Death Busters. -
Eudial sedette su una tomba, pensierosa.
- Sei certa che sia proprio un uovo di daimon? -
- Si Giles. Comunque non ne ho restituito i frammenti ad Haruka e Michiru, potremo esaminarli. -
- Li farai esaminare al professor Tomoe? -
- No, meglio di no. I daimon lo hanno danneggiato molto, potrebbe essere traumatico per lui. Preferisco non coinvolgerlo se proprio non e` necessario. Puoi aiutarmi tu, Tera? -
- Possiamo usare i laboratori dell'universita`, so come entrare quando non c'e` nessuno. -
- Ehi, non dovevate cacciare i miei simili? - Chiese Spike arrivando alle loro spalle. - Come mai state qui seduti a spettegolare? -
- Spike, abbiamo un nuovo problema... -
- Chissa` perche` la cosa non mi sorprende... -
- Tera! Sei proprio tu, Tera?! - Chiamo` una voce non troppo lontana, facendo sobbalzare di sorpresa la ragazza.
Eudial, Spike e Giles si voltarono a guardare il giovane che aveva parlato e che si stava avvicinando.
- Chi diavolo e` quello? - Sussurro` Spike a Eudial.
- Non ne ho la piu` pallida idea, tu ne sai qualcosa, Giles? -
Il ragazzo si avvicino` a Tera, la strinse a se` e la bacio` con passione.
- Non mi sbagliavo, sei proprio tu, Tera. -
- Doyle? Che ci fai qui? -
- Sono uscito con gli amici e stavo tornando a casa, passando dal cimitero faccio prima. - Rispose il ragazzo sorridendo. Poi guardo` meglio Eudial, Spike e Giles e assunse un'aria perplessa. - Tu invece, come mai sei in un cimitero a quest'ora? -
Tera lo guardo` senza riuscire a rispondere, ma per fortuna Eudial lo fece per lei.
- Una prova di coraggio. Abbiamo fatto una scommessa per vedere chi di noi due riesce ad attraversare il cimitero senza spaventarsi. Mio padre e il mio ragazzo hanno accettato di fare da giudici. -
Doyle scoppio` a ridere.
- Capisco. Allora divertiti, tesoro. E voi non fatela spaventare troppo, e` cosi` dolce! Ci vediamo a lezione domani, ok? -
Tera annui` appena e il giovane si chino` nuovamente a baciarla, poi si allontano` tranquillamente.
Eudial attese finche` Doyle non fu lontano, poi scoppio` a ridere.
- Ho le allucinazioni o quel tipo ha detto che sei dolce?! -
Tera, che era gia` arrossita dopo il bacio di Doyle, avvampo` ulteriormente.
- Non sono affari tuoi, razza di mentecatta! -
- Non ci avevi detto di avere un ragazzo... tesoro! - La punzecchio` ulteriormente Eudial, saltando indietro per evitare il calcio di Tera.
Le due Cacciatrici si allontanarono fra le tombe continuando a combattere fra loro, mentre Giles e Spike rimasero a sedere sulla lapide.
- Non credo che stasera quelle due combineranno molto. - Sogghigno` il vampiro.
Giles sorrise.
- Credo anche io, ma non importa. E' una sera tranquilla e comunque anche questo e` allenamento... -