6. Surprise!

nuxunil scese dal taxi e attraversò in fretta la strada, sperando di non essere riconosciuta dai passanti. Si fermò per un attimo a guardare l'insegna del negozio e sorrise: Ripper si era impegnato molto in quel progetto. Sospirò tristemente: gli aveva detto cose molto sgradevoli e ingiuste durante il litigio e ora si pentiva di ogni parola. Sapeva che quello che gli aveva detto e il modo in cui se n'era andata lo aveva fatto soffrire e, da quando era partita, era stata tormentata dal rimorso, senza però riuscire a trovare il coraggio di telefonare. Alla fine aveva lasciato a metà il tour promozionale del cd ed era salita su un aereo per essere presente all'inaugurazione del negozio.
Ripper ci teneva, l'aveva praticamente supplicata di venire e lei sperava di fargli una bella sorpresa.

- Pensi che sia in pericolo? Sono ore che sono là dentro. -
Eudial lanciò un'occhiata preoccupata alla porta del magazzino, ma Tera si strinse nelle spalle.
- Sembrava una donna normalissima. Se il fallito non si è fatto venire un colpo per l'emozione dovrebbe essere al sicuro. Cosa sai di lei? -
- Non molto a dire il vero. Da quello che so era l'ex fidanzata di Giles ed è morta tre anni fa. Buffy mi ha raccontato che è stata uccisa da Angelus, un vampiro, e che lui l'ha trovata nel suo letto col collo spezzato. E a quanto pare hanno avuto Hope, ma di questo Buffy non ne sapeva nulla. -
- E tu ci credi? -
- Che Hope è sua figlia? Ovviamente no. Ma se Giles ha detto così, un motivo ci sarà e non sta a noi impicciarci di affari che non ci riguardano. Giles la considera sua figlia e tanto mi basta. -
Tera annuì.
- Deve essere stato traumatico per lui. -
Eudial la guardò senza capire.
- Trovare il corpo della fidanzata col collo spezzato, intendevo. Ci credo che è svenuto nel ritrovarsela davanti. Però mi chiedo come abbia fatto a tornare in vita. -
- Mah, io ormai non mi sorprendo troppo di certe cose. Quando ci sono di mezzo poteri magici e forze mistiche non si può essere certi di nulla. In fondo io, Buffy, Xini e Valerius siamo morti eppure siamo ancora qui per un motivo o per l'altro. Non mi sorprenderebbe se anche Jenny fosse resuscitata per un motivo simile. -
- Certo che come attira i guai il fallito non li attira nessuno... -
- Cosa intendi? -
- Già aveva i suoi problemi con la dea pazza e ora si trova pure con la ex morta... Scommetto quello che vuoi che si fa prendere dal panico. -
- Effettivamente... - Eudial si voltò a guardare Tera, colta da un pensiero improvviso. - Credi che... -
- Non svieni come una pera cotta per una persona che ti è indifferente. E poi non hai visto che sguardo aveva mentre parlava di lei alla mocciosa? -
- E sono ore che sono lì dentro da soli... -
Le due ragazze si scambiarono uno sguardo perplesso, poi scossero la testa tornando a occuparsi del negozio.
- Oh cavolo. -
Tera si voltò nel sentire l'esclamazione di Eudial e rimase immobile a fissare la persona che era appena entrata.
Xinuxunil sorrise alle due ragazze.
- Ciao, Eudial. Dov'è Ripper? -
- È... è nel retro... Aspetta un attimo, vado a chiamarlo. -
La ragazza arretrò, avvicinandosi alla porta del magazzino, ma Xini la superò e la spinse da parte.
- Ci vado io, voglio fargli una sorpresa! - Disse allegramente, richiudendosi la porta alle spalle.
Eudial guardò la porta, preoccupata, poi si voltò verso Tera.
- Ma sei scema?! Perchè non l'hai fermata?! -
- Mi ha preso alla sprovvista. Come potevo immaginare che venisse qui?! -
- È indubbio che la sorpresa ci sarà, bisogna vedere se il fallito sopravvive però. -
- Xini non gli farebbe mai del male. -
- Nemmeno se lo becca insieme a un'altra donna? Ne sei proprio certa? -
Eudial riflettè per un attimo, poi guardò Tera con un'espressione terrorizzata.
- Come minimo lo spella. Andiamo ad aiutarlo! -
- Meglio. -

Xini fece qualche passo, guardandosi intorno nella luce più debole del magazzino, poi si fermò di colpo scorgendo le due persone che si stavano baciando davanti ai suoi occhi.
Non riusciva a credere a quello che vedeva e rimase immobile, incapace di emettere un suono, a guardare l'unico uomo che avesse mai amato mentre baciava un'altra donna.
Poi Giles si staccò di scatto da Jenny, come se fosse stato colpito da una scossa, e si voltò a guardarla con un'espressione terrorizzata, sentendo che era lì prima ancora di vederla.
- Xini... - Sussurrò Giles, quasi incredulo e la ex dea fece un passo indietro, colpita dalla moltitudine di emozioni che turbinavano nell'animo dell'Osservatore e che sembravano travolgerla anche se le loro menti non erano unite.
Lentamente gli voltò la schiena, tremando, poi parlò, cercando di non far trapelare quel tremito anche nella voce.
- Hai una spiegazione per questo, Ripper? -
Giles chiuse gli occhi, quasi aspettandosi che lei lo colpisse.
- No. - Rispose con un sospiro. Ed era la verità: non riusciva a pensare coerentemente e nella sua mente si affollavano migliaia di pensieri contraddittori ed emozioni contrastanti. Si sentiva perduto ed attese la reazione di Xini quasi desiderando che lei lo annientasse con il potere oscuro.
Riaprì gli occhi sentendo un rumore soffocato e guardò Xini: la ragazza si era lasciata cadere in ginocchio ed era scoppiata a piangere nascondendo il viso fra le mani.
I singhiozzi sommessi e disperati di Xinuxunil gli fecero desiderare di essere morto. Perchè non si arrabbiava con lui? Perchè non lo colpiva?
In quel momento Tera ed Eudial entrarono nella stanza, preoccupate e Giles le guardò come in cerca di aiuto.
Le due Cacciatrici si rivolsero uno sguardo d'intesa e Tera si avvicinò rapidamente a Giles, lo afferrò per un polso e lo trascinò via con decisione.
- Fallito, piantala di perdere tempo, mi servi in negozio! -
La ragazza si chiuse alle spalle la porta del magazzino, lasciando Eudial con Jenny e Xini, e spinse bruscamente l'Osservatore verso il registratore di cassa.
- Occupati dei clienti, imbecille. Io te l'ho detto che oggi è la prima e l'ultima volta che ti aiuto, ma ciò non significa che tu debba restare a perdere tempo mentre noi ci diamo da fare. -
Giles la guardò, interdetto, senza accennare a muoversi e lei gli ringhiò contro, spazientita.
- Ma insomma! Datti da fare, non vedi quanta gente c'è?! Ora piantala di pensare ai tuoi casini amorosi e datti una calmata se non vuoi che i clienti pensino che ti droghi! C'è quella signora che sta aspettando un consiglio sui dischi da almeno dieci minuti e io non so un accidente della musica preistorica dei tuoi tempi, quindi ora fila a servirla se non vuoi che ti dia uno di quei coni stradali in testa! -
L'Osservatore le obbedì senza ribattere e Tera sorrise nel vedere che, man mano che consigliava la cliente sulla scelta dei vinili, Giles sembrava rilassarsi e stava riacquistando un po' di colore in volto.
Bene, si disse, farlo impegnare gli avrebbe permesso di distrarsi, impedendogli di crollare emotivamente. E lei lo avrebbe fatto lavorare fino allo sfinimento, mentre Eudial avrebbe impedito che Xini e Jenny si scannassero tra loro.

Eudial sospirò. In quel momento avrebbe preferito restare con Giles, ma Tera non era certamente la persona migliore per una situazione in cui era necessario un certo tatto. Inoltre lei conosceva Xini meglio di Tera, avendo condiviso il corpo con lei.
Fece per avvicinarsi a lei e consolarla, ma si fermò vedendo che Jenny si era seduta in terra accanto alla ex-dea.
- E così tu saresti una dea azteca. Non sembra. -
Xinuxunil alzò il viso a guardarla, irritata.
- Io sono Xinuxunil, Stella Sacra dei Desideri. Tu sei Jenny Calendar, invece. -
Jenny sorrise leggermente.
- C'è da dire che Rupert non ha segreti. Io ho sentito parlare di te e tu di me. -
- Lui è mio. Stagli lontana! -
- Lui sarà di chi sceglie di essere. -
- Non posso perderlo... Non posso vivere senza di lui... -
- Lui soffre per te. Come puoi dire di amarlo se lo fai stare male?! -
- Ripper ha sofferto anche per te! E anche tu continui a farlo soffrire! -
- Ragazze... - Intervenne Eudial in tono dolce. - Se lo amate davvero, dategli tempo. Non avete visto quanto era sconvolto? Giles dovrà fare una scelta dolorosa, deve capire cosa vuole e non credo che sarà facile perché prova dei sentimenti forti per tutte e due. Perciò cercate di capirlo e non prendetevela con lui, non è colpa sua se il suo cuore è confuso. Se lo lasciate tranquillo prima o poi troverà la strada giusta. -
Le due ragazze la guardarono in silenzio, poi annuirono.
- Hai ragione Eudial, ha bisogno di tempo. - Disse Xini. - Ma non ho intenzione di arrendermi, lotterò per avere il cuore di Ripper. -
- È vero, staremo lontane da lui per il momento, ma quando sarà il momento, sarò io a conquistarlo. -
Eudial respirò, sollevata nel trovarle ragionevoli e sorrise alle due ragazze.
- Che vinca la migliore, allora. Ma non fatelo soffrire, ok? -