2. Separated Souls

Giles guardò la porta con impazienza: tra poco Xini sarebbe arrivata a casa e lui non vedeva l'ora di riabbracciarla. Eudial era andata dalle senshi con Hope, Spike dormiva in cantina e anche Tera stranamente aveva avuto la gentilezza di lasciarlo solo e di andare a lavorare un po' al negozio portandosi dietro Valerius.
Finalmente la porta si aprì e Giles scattò in piedi, affrettandosi verso di essa. Sorrise alla ragazza e l'abbracciò, stringendola a sé.
- Mi sei mancata. -
La ragazza si appoggiò a lui per un attimo, poi si staccò da lui.
- Anche tu Ripper... Ma lasciami chiudere la porta, potrebbero esserci giornalisti fuori. -
- Oh, certo, scusami... - Mormorò lui, leggermente a disagio.
Xini chiuse la porta e Giles la aiutò a togliersi il cappotto.
Sedettero insieme sul divano e lei si ranicchiò contro il corpo dell'Osservatore, appoggiandogli la testa sulla spalla.
- Stanca? -
Xini annuì con un sospiro.
- Cantare dal vivo richiede molte energie, Ripper, e il viaggio in aereo è stato scomodo, ci sono stati molti vuoti d'aria. E poi i giornalisti e i fan sono sempre lì in attesa. Ci ho messo più tempo a uscire dall'aeroporto che non a fare il volo in aereo. E poi la macchina era in ritardo a causa del traffico. -
- Avrei voluto venire a prenderti io, lo sai. -
Xini gli sfiorò le labbra con un bacio.
- Lo so, ma non possiamo farci vedere in pubblico insieme, te ne rendi conto, no? -
- Già... Ma ora quello che conta è che tu sei qui. Non vedo l'ora di farti vedere il negozio, ormai è quasi pronto, l'inaugurazione sarà la settimana prossima, ci sarai, vero? -
Xini abbassò gli occhi.
- Non credo che sarà possibile, mi dispiace... -
- Perchè no? Non... non dobbiamo dire nulla di noi... Se è per i giornalisti, possiamo dire che ti ho ingaggiata come ospite per l'inaugurazione, puoi anche fingere di non conoscermi... Vorrei solo che ci fossi, per me sarebbe importante averti accanto... -
- Non è per quello, Ripper. -
- Perchè allora?! -
- Domani devo ripartire. -
- Di nuovo?! Ma se sei appena tornata! -
- Alla casa discografica hanno deciso di anticipare l'uscita del cd e dobbiamo iniziare il tour promozionale. -
Giles la guardò, deluso.
- Pensavo che avremmo potuto passare un po' di tempo insieme... -
Xini lo baciò di nuovo.
- Mi dispiace, Ripper... -
- Se ti dispiace rimanda il viaggio, Xini. Sei tu la cantante, avrai qualche possibilità di decidere, no? Solo qualche giorno... Ho bisogno di te, ti prego. -
La ragazza lo guardò, intenerita e si chiese se avrebbe potuto davvero chiedere qualche giorno di riposo.
- Anche Hope sarebbe felice di averti qui. Credo che le manchi una figura materna. -
Xini si alzò di scatto dal divano, scura in volto e Giles la guardò stupito.
- È per questo che mi vuoi qui, Ripper? Perchè Hope vuole la mamma? -
- Cosa? Ma no... Io ti voglio... e anche Hope... Ci manchi, Xini, tutto qui. -
- Ripper, io non sono la mamma di Hope! -
- Vorrei che fossi tu, lo sai. -
- Non so se crederci. -
- Cosa?! -
- Se davvero lo avessi voluto, perché non hai fatto mettere il mio nome sul certificato di nascita? Non credo che sarebbe stato un problema per i tuoi colleghi. -
- Ma Xini, tu non avevi nemmeno un corpo quattro anni fa... -
- E tu neanche conoscevi Jenny Calendar quattro anni fa! Come credibilità non cambia molto in fondo. Ma forse tu preferisci che sia lei la madre della bambina! -
Giles la guardò, incredulo.
- Tu sei gelosa di Jenny? -
- Tu la ami ancora, credi che non lo sappia?! -
- Ma che discorso assurdo stai facendo?! Jenny è morta! E io amo te! -
- E se non fosse morta chi ameresti?! Ti saresti mai accorto di me, se lei fosse stata al tuo fianco? Potresti scegliere tra me e lei? -
Giles fece un passo indietro, quasi spaventato.
- Xini... -
- Non ti va mai bene quello che faccio, Ripper. Sono diventata umana per te, ho sacrificato la mia immortalità e ora ti dà fastidio anche il fatto che io abbia successo... -
- Ma non è vero! -
- Non negarlo. Io morirò come tutti gli esseri umani... tra poche decine di anni, pochi secondi per una dea abituata all'immortalità... Tra qualche anno nessuno si ricorderà più di me, nessuno saprà mai che ero la Sacra Stella dei Desideri, ma forse ricorderanno le mie canzoni, ricorderanno che ero una cantante. È l'ultimo briciolo di immortalità che mi resta... e tu vuoi che ci rinunci per fare da madre a Hope? -
- Anche Hope è la nostra immortalità. Lei si ricorderà di noi, e avrà dei figli e poi dei nipoti. E noi saremo parte di tutto questo, Xini. -
- Solo che Hope non è mia figlia e dovresti ricordarti che non è nemmeno tua figlia! -
Giles la guardò, sconvolto.
- Non dirlo mai più! Non pronunciare mai più quelle parole! Lei è mia figlia. Lo è per me e lo deve essere per il resto del mondo. -
- Ma io non sono sua madre, ricordatelo. E non sono Jenny Calendar. -
- Ricominci con la storia di Jenny?! -
- Giurami che il tuo cuore non è più legato a lei, nemmeno una minima parte del tuo cuore, e io non nominerò mai più il suo nome. -
Giles la guardò con aria sofferente e lei scosse la testa.
- Vedi? Non puoi. -
- Xini, lei è morta! Morta! Da anni ormai. Come puoi essere gelosa di Jenny? Hai ragione, non posso dimenticare quello che ho provato per lei, è stata la prima donna che ho amato davvero e mi è stata strappata mentre ancora l'amavo con tutto me stesso! Non posso dimenticare quello che provavo per lei, non voglio dimenticarlo e tu non puoi chiedermi di farlo! Lei è morta e io sono vivo, ho dovuto lasciare indietro quell'amore, sono andato avanti, di Jenny mi è rimasto solo il ricordo. Xini, te lo giuro, io amo te. Con tutta la mia anima, il mio cuore è solo tuo, credevo che lo sapessi, credevo che lo sentissi ogni volta che unisci la tua mente alla mia. -
Xinuxunil lo guardò con tristezza.
- Bugiardo. Quello che dici lo sentivo, lo sapevo, un tempo. Qualcosa è cambiato, Ripper, il tuo cuore è diverso. Il tuo amore è diviso e io non sono più la persona più importante della tua vita. La tua anima... la tua stessa anima è diversa. Quella bambina ti ha cambiato. -
- Hope? E ora cosa c'entra Hope?! -
- Ha preso la tua anima, Ripper. Credevo che ti avesse acceso una luce nel cuore e ne ero contenta, ma non pensavo che quella luce ti avrebbe accecato completamente! C'è qualcosa di strano in lei, non te ne sei ancora reso conto? Qualcosa di innaturale! Perchè gli Osservatori te l'avrebbero affidata altrimenti?! -
- Basta! Smettila! Stai dicendo soltanto assurdità ora! Hope è una bambina normalissima e tu sei soltanto gelosa, anche se non capisco perché, visto che non te ne ho mai dato il motivo! -
- Tu l'hai vista. L'hai vista e non me lo hai detto. -
- Che stai dicendo, Xini?! Chi diavolo avrei visto?! -
- Jenny. Hai usato la magia, Ripper, la stessa che ti ha fatto quasi perdere in passato. L'hai usata di nuovo e me lo hai tenuto nascosto. E so che hai visto Jenny Calendar, so quello che avete fatto. E so che hai tentato deliberatamente di tenermelo nascosto. Non sei ancora bravo a nascondere i tuoi pensieri, Ripper, la tua mente sembrava quasi gridare i tuoi segreti. -
- Xini... -
Giles allungò una mano a sfiorarle il viso, ma la ragazza si scostò e lui riabbassò il braccio, addolorato.
- È meglio che vada adesso. -
- No, aspetta... -
- Lasciami andare, Ripper. Ti prego. -
La ragazza lo lasciò in salotto e andò a riprendere il cappotto e la borsa da viaggio, poi uscì di casa in silenzio, chiudendosi la porta alle sue spalle.